Sincera sincera?
Mai stata ordinata.
Ogni volta che ho traslocato mi sono ripromessa che il disordine sarebbe rimasto lì, sarei riuscita a seminarlo e a non ricascare nel buco nero del "lo metto a posto dopo"... e invece ciccia, mi trovava sempre.
Con una casa più grande e un figlio in crescita questa cosa cominciava a diventare antipatica e soprattutto scomoda, ma ci convivevo convinta che non avrei mai avuto la meglio.
Invece, qualche settimana fa, casualmente sento in radio il lamento di una deejay, anche lei incapace cronica di dare un senso ai suoi armadi, ai cassetti (anche alle piante ma vabbè, io su questo ci ho messo una pietra sopra, e talvolta non solo in senso figurato).
Beh, La Pina parlava del libro di una certa signora Kondo secondo cui l'ordine, signore e signori, SI PUÒ!
È diventata una sfida, se lei può farcela, anche io posso farcela, tutto il mondo può farcela (ah no, questo era Rocky)...
Ecco qui, questo è il primo cassetto riordinato, nell'armadio del mio bimbo... È ufficiale, sono entrata nel #konmaritunnel