martedì 5 agosto 2014

Buon shopping!




Se volete dare un senso al vostro shopping e sentirvi insieme infinitamente buone, potete provare a mettere le mani su un pezzo del guardaroba di Victoria Beckham, che dopo averne goduto sente che ora sia arrivato il momento di lasciare andare alcuni dei pezzi che più hanno significato per lei e per la sua famiglia, in modo tale che anche altre fortunate mortali ne possano godere.

Tutto questo ovviamente non è gratis, ma il prezzo che pagherete andrà a favore di “Mothers2mothers”, un’organizzazione benefica che si occupa di educare, impiegare e dare la possibilità a delle “Madri Mentori”, che sono madri che convivono con l’HIV, di insegnare ad altre madri come prevenire la trasmissione del virus da mamma a bimbo.

I fondatori della “Mothers2mothers” sono il Dr Mitch Bessen e sua moglie Annie Lennox, che ovviamente non avrà esitato a far leva sulle sue conoscenze al fine di far loro aprire l’armadio.
La vendita oltre agli abiti include gioielli, scarpe, borse, e tutto quello che una fashion-victim può desiderare di possedere.

sabato 2 agosto 2014

Più pane e nutella, meno benzodiazepine

Lo ammetto, sono un'ansiosa.

Come tutti gli ansiosi, passo periodi buoni ed altri meno buoni.

Parlando con i farmacisti, in cerca di metodi "naturali" per placare l'ansia, ho scoperto che i rimedi omeopatici funzionano anche, ma ci vuole tempo e costanza, tutta roba che un ansioso di solito non ha.

Vendono molto di più gli estratti naturali tipo la valeriana (che però io non sopporto visto che mi fa un effetto paradosso), gli ormoni come la melatonina, oppure direttamente le benzodiaze-voline (come le chiamo io) che però son piuttosto impegnative, sia come risultati, sia per il fatto che te le deve prescrivere un medico, sia come eventuale dipendenza...

L'altra sera però, un pochino scombussolata (non molto, eh, era un'ansia gestibile!) non riuscivo a dormire.

Ho girocchiato un po' per casa, scelto tre libri diversi da mettere sul comodino e all'improvviso la mia testa mi ha mandato un suggerimento: "vai di là, nell'angolo della dispensa..." e così, con soddisfazione 100 e senso di colpa 0, ho preso una fetta di pancarrè e l'ho spalmata di nutella, pronta all'esperimento.

Risultato... il livello di serotonina si dev'essere alzato al punto giusto, perché sono andata a dormire e mi sono addormentata come un bambino.

Ah... al fatto che dovrò far più attività fisica per smaltire la serotonina ci penserò dopo, sennò vado in ansia :)