lunedì 31 marzo 2014

I bravi ragazzi esistono ancora

Avere un figlio maschio è impegnativo: niente pomeriggi a ritagliare i vestitini di carta nel "Gira la Moda", pochi film al cinema, molte ore passate a guardar calciare un pallone, serate a discutere sull'ora in cui andare a dormire, soprattutto il lunedì, quando le trasmissioni sul calcio si sprecano e l'Italia diventa la patria di milioni di aspiranti commissari tecnici.

Ieri mi sono "sorbita" una vera giornata da tifosa, dall'acquisto del biglietto in curva, al panino preso al chiosco, all'attesa dei giocatori una volta terminata la partita: l'attesa è stata lunga, ma la faccina orgogliosa di mio figlio quando uno alla volta i suoi campioni accettavano di farsi fotografare con lui, ha ripagato la pazienza che ho dovuto metterci.

Così ho finalmente potuto apprezzare quello che i vecchi tifosi granata amano della loro squadra: molti giocatori si fermano ancora a salutare, farsi fotografare, non hanno la puzza sotto il naso dei "salvatori della Patria" che militano in altre squadre e tirano dritto.

Soprattutto, tanta tenerezza e fiducia nel fatto che non tutto il calcio sia popolato di palloni gonfiati, mi ha fatto Matteo Darmian, che contrariamente ai compagni di squadra è uscito dallo stadio a piedi, con un trolley, per mano alla fidanzata e con mamma e papà.

I bravi ragazzi esistono ancora.



mercoledì 12 marzo 2014

... e ricordati la sciarpa!

Qualche tempo fa ho fatto la conoscenza con foulards, sciarpe, sciarpine, stole eccetera.

Pensavo di usarle solo di tanto in tanto, quando una collega mi disse di essere stata in un negozio in cui aveva visto tantissimi foulards di tutte le misure e di aver pensato a me: "li porteresti benissimo", mi disse.




Ogni tanto ancora porto a spasso uno dei miei foulards, una pashmina, una sciarpa...
... mi stavo chiedendo se non fossi un po' demodé e non ricordassi una vecchia zia, una di quelle che parlano della sciarpina come mezzo utile soprattutto a proteggere la gola dal freddo, quando ho trovato questo filmato sulla bacheca di Facebook di un'amica.

La modella è deliziosa, il ritmo della presentazione elegante senza noia, insomma... un vademecum da scaricare sul telefonino per avere sempre un'idea nuova su come indossare quella striscia di seta.


Grazie a Cinzia Belliero, che di filati se ne intende, e che ha pubblicato il video sulla sua bacheca.
... a proposito Cinzia, avresti mica idea di dove posso trovare una sciarpa come la sua? Una delle prime tre... grazie! :)

martedì 11 marzo 2014

Un po' meno 8 marzo, per favore...

Se un alieno arrivasse sul nostro pianeta e leggesse i giornali di questi ultimi giorni, penserebbe che probabilmente l'8 marzo è una giornata dedicata alla celebrazione di un rito pagano che vede da una parte la parte femminile della razza umana impegnata a rivendicare la propria dignità di genere, dall'altra parte la parte maschile (non tutta, solo quella più coraggiosa? disperata? ... mah!) pronta a puntualizzare chi comanda...

Sta di fatto che l'8 marzo 2014 ha visto ben 3 donne uccise per mano di quelli che erano i loro compagni.

Nella pubblicità (che ha di fatto preso il ruolo di "sussidiario per l'immaginario sociale") si vedono compagni attenti che comprano mazzi di mimose per le loro donne e perfino ai semafori sembra che non si possa arrivare al 9 marzo se non se ne acquista almeno un mazzolino, anche secco o sciupato...

... e così probabilmente quel mazzolino arriva pure, ma dietro ci sta spesso un pugno.

Allora, se comprare quel mazzolino per qualcuno arriva ad essere così pesante da stressarlo al punto tale da doversi poi sfogare sulla propria compagna, beh...

... anche un po' meno 8 marzo, per favore.


lastampa.it
quotidiano.net
rainews.it



ps: non è passato nemmeno l'emendamento per le quote rosa, cosa aggiungere?